Per usare MiniMobar come caffetteria ambulante, ti serve la semplice licenza di ambulante, che sia di tipo A o anche semplicemente di tipo B. Qui di seguito ti diamo una sintesi, ma è sempre meglio se chiedi al tuo Comune di residenza per avere maggiori informazioni più dettagliate ed aggiornate, in caso ci fossero stati degli aggiornamenti nella normativa che non abbiamo ancora pubblicato.
Il “Commercio Ambulante” o “Commercio su Aree Pubbliche” è disciplinato per lo più da Leggi Regionali ai sensi dei titoli I e X del Decreto
Legislativo n. 114 del 31 marzo 1998, che ha portato un radicale cambiamento in tutto il Settore commerciale.
Le Autorizzazioni su AA.PP. SONO DI DUE TIPI:
1) Tipo “A” prevede l’uso di posteggio
in un’area mercatale e viene rilasciata su richiesta nel Comune in cui sono disponibili dei posti, contemporaneamente al contratto di concessione decennale del posteggio medesimo e consente la
vendita in forma itinerante nell’ambito di tutta la Regione in cui viene rilasciata e la partecipazione alle Fiere in tutto il territorio nazionale. Naturalmente, nei Comuni sprovvisti di
posteggio, l’unico modo per entrare in possesso di una Autorizzazione di tipo “A” è tramite il SUBINGRESSO nell’Autorizzazione medesima che può essere ottenuto con Atto Notarile di Cessione di
Azienda o di Ramo di Azienda o tramite scrittura privata legalizzata sempre da un Notaio.
2) Tipo “B” viene rilasciata su richiesta con lettera raccomandata, dal Comune di residenza
e consente:
- il Commercio in forma itinerante in tutto il territorio nazionale;
- il Commercio nelle Fiere;
- il Commercio nei mercati, limitatamente ai posteggi non assegnati o provvisoriamente non
occupati per assenza dei titolari.
Per entrare in possesso di dette Autorizzazioni bisogna essere in possesso dei requisiti soggettivi previsti dalle norme legislative in materia e dai
requisiti oggettivi, a seconda del tipo di commercio che si desidera effettuare.
Per la vendita di prodotti “NON ALIMENTARI” è sufficiente inoltrare la domanda al Comune, senza avere requisiti professionali in
merito.
Per la vendita di prodotti “ALIMENTARI” è necessario essere in possesso di almeno 1 (uno) dei seguenti requisiti professionali, dimostrabili con varie certificazioni:
PER LE DITTE INDIVIDUALI:
1) essere stato iscritto al R.E.C. presso la C.C.I.A.A. di __________________con il
n._______________________
2) aver frequentato con esito positivo il corso professionale per il commercio del settore alimentare per un numero di ore_____(previsto in
ogni singola regione), indicando:
- il nome dell’Istituto_____________________ sede__________________,
l’oggetto del corso __________________, l’anno o il termine di conclusione;
3) di aver esercitato in proprio l’attività di vendita nel settore, indicando:
- il tipo di attività_____________, dal__________ _________al____________________________________;
- il n. di iscrizione al registro
imprese_______ C .C.I.A.A. di ______________n R.E.A._______;
4) di aver prestato la propria opera presso imprese esercenti l’attività di vendita:
- sede dell’impresa___________________, nome dell’impresa______________________________________
a) quale dipendente qualificato, regolarmente iscritto all’INPS, dal ____________ al_____________
b) quale collaboratore familiare, regolarmente iscritto
all’INPS, dal_______________al_______________
5) essere in possesso di diploma di scuola alberghiera o di diploma o titolo equivalente (l’equivalenza deve essere certificata, su richiesta
dell’interessato, dall’istituto che ha rilasciato il titolo di studio)
PER LE SOLE SOCIETA’:
- DI PERSONE, IN NOME COLLETTIVO (snc) E IN ACCOMANDITA SEMPLICE (sas)
A) Dichiarazione afferente la seguente
dicitura:
- “che i requisiti professionali sono posseduti dal Sig. (riportare tutti i dati anagrafici e di residenza con indicato l’incarico che lo stesso ricopre nell’ambito della Società).
_______________________________________
Ottenuta l’autorizzazione amministrativa, si procede all’apertura della partita IVA e all’iscrizione alla Camera di Commercio e all’INPS.
leggi anche una interessante guida al commercio realizzata da: informagiovani Città di Torino >> leggi
FIVA - Federazione Italiana Venditori Ambulanti
ANVA - Associazione Nazionale Commercio su Aree Pubbliche
ITALIA AMBULANTE: come diventare venditore ambulante